Power Bank

PREMESSA:

La necessità aguzza l'ingegno dicevano e oggi l'energia in movimento per i dispositivi elettronici non basta mai !!

Abbiamo cellulari, sigarette elettroniche, lettori mp3 e tablet, che in viaggio e in vacanza, non hanno mai un autonomia sufficiente.

Il mercato sopperisce a questa esigenza collettiva con diversi prodotti, di diversa potenza e prezzo.

I Power Bank vanno dai 2,5 A/h a oltre 20 Ah, basti pensare che un P.B. da 2,5 Ah costa circa dai 10 ai 15 euro e uno di 10 Ah può costare intorno ai 35 o 40 euro.

Le sorprese e le speculazioni in questo settore non sono poche, si tende ad acquistare prodotti di scarsa qualità per risparmiare e di seguito vi mostro alcuni prodotti falsi, difettosi e a volte pericolosi:

 

Questo contiene sabbia per farne percepire il peso, ma una sola pila al suo interno.

 

 

Questo ha tutte le pile, ma di scarsa qualità e senza protezione dai corti circuiti o dal surriscaldamento.

 

Ora, con un'attenta ricerca, si possono reperire Batterie, circuito di carica / alimentazione e box con pochi euro e tutto di ottima qualità.

Vi mostro come è possibile costruire un PB da 12 Ah con meno di 24 euro, mentre in commercio, uno uguale, ma di qualità non garantita costa 48 euro.

 

MATERIALE:

 

- POWERBANK economico da cui prelevare il circuito di carica e alimentazione del telefono

 
 
 
Prezzo: 5 EURO
 

- Batterie TrustFire Alta qualità PCB Protetta 18650 3.7V 3000mAh batteria ricaricabile (vendute a coppia) per la torcia elettrica o altri dispositivi

di TrustFire

 
 
Prezzo:  8,99 EURO la coppia (con 4 batterie ossia 17.98 euro abbiamo 12000mAh)
 

- Box 

 
 
Prezzo: 2 EURO
 
 
 
TOTALE = 5 + 17.98 + 2 = 24,98 EURO
 
 

ASSEMBLAGGIO:

 
Intagliare con un cutter e un tronchesino la plastica per alloggiare il circuito e le batterie.
Collegare tutte le batterie in parallelo e l'intero pacco al circuito.
Fissare circuito e batterie ad un lato del box con biadesivo della 3M ad alta tenuta.
Praticare un foro di 2,5 mm in corrispondenza del led di stato del circuito-
 
 
 
Chiudere il box e testare.
 

TEST:

 
 
Caricare con un alimentatore da 500 mA o ancora meglio da 1/1,5 mA.
Quelli per i tablet o telefoni molto grossi vanno bene.
Male che vada quello del vostro cellulare, che non è inferiore ai 500 mA è sufficiente e richiederà un tempo di carica di 38 ORE.
Durante la carica si accende il led e diventa di colore ROSSO.
 
 
Durante l'uso, per ricaricare i propri dispositivi, come una sigaretta elettronica o un cellulare, il led diventa BLU.
Ovviamente quando il Power Bank sarà esaurito, il led risulterà spento anche durante il tentativo di carica.
 
Ora, alcuni riscontri di potenza durante la carica del mio N7000 che monta di serie una batteria piuttosto corposa da 2500 mA:
 
  
 
 
Si può notare come partendo dal telefono con 1% di carica, il Power Bank, fornice un discreto spunto, come mostrato dalla parte finale del grafico con una pendenza molto elevata.
 

CONCLUSIONI:

 
Inutile dire la miriade di cariche effettuate: diverse volte il cellulare e la sigaretta elettronica, con un solo pieno del Power Bank.
 

12000 mAh REALI per 25 EURO

 

 

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