DELL Studio XPS 1430


Un noto problema accompagna questo modello e forse tutti gli altri modelli di portatile: il surriscaldamento !

Di recente ho iniziato a sfruttare questo laptop usando l'uscita HDMI per vedere film in HD sul televisore, navigare e ascoltare radio via streaming.

Così ho notato che il portatile, visionando film in 3D full HD, iniziava a rispondere a scatti, sia con il video, sia con il mouse, e anche con la tastiera.

Non ce la faceva più !

Di seguito i dati rilevati all'origine:


Queste misure vanno da un minimo di una situazione di riposo ad un massimo di stress, ma nulla di nemmeno immaginabile a quanto potrebbe arrivare se venisse usato per giocare.

Ovviamente non ho risolto molto smontando il dissipatore originale, la ventola e il radiatore e pulendo tutto.

Quindi la prima cosa che faccio è smontare il portatile per esaminare la situazione:


La prima cosa che noto è che fra la GPU Nvidia e la Heat Pipe che raffredda anche la CPU, vi è un dislivello, che viene compensato da una gomma termico - conduttiva e la stessa cosa è presente nei due chip del Chipset.

Visto che dai dati si evidenzia che il surriscaldamento maggiore è dato dalla GPU, mentre il processore non fa tanto e che il dissipatore è condiviso da entrambi, mi pare che la soluzione della gomma termica sia da ritenere SVANTAGGIOSA per la GPU.

Grazie alla brillante idea di un amico, su come reperire del rame, pensiamo al possibile utilizzo di monete in euro, comunemente in circolazione.

Da una ricerca, infatti, emerge che le monete di 10 e 20 centesimi di euro sono fatte di oro nordico , che a sua volta è composto da:


Metallo   Percentuale

Rame (Cu)   89%
Alluminio (Al)  5%
Zinco (Zn)   5%
Stagno (Sn)  1%


Come si può notare dai dati, queste monete posseggono un' alta percentuale di rame e altri metalli che sono ottimi conduttori termici.

Il primo passo allora è quello di comperare qualche foglio di carta vetrata grossa e fine e procurarsi ben 40 centesimi di euro ( 1 pezzo da 20 e 2 da 10).

Una volta limate fino a che non sono piane e lisce, ci si munisce di pasta termica ORO e si mette sulla CPU, GPU e CHIPSET e relativi componenti nei punti indicati in rosso.


Si applicano sopra le monete, come fossero dissipatori.


Dopo questa fase, si mette un'altro strato di pasta termica ORO e si monta la heat pipe (disspatore).

In foto, si notano le monete.

Rimontato il tutto e richiuso il portatile, eseguo di nuovo il test di temperatura a riposo e sotto stress:



Direi un buon risultato !

Il pc non scatta, si scalda ancora parecchio, ma la ventola al massimo, lo tiene stabile.

Riapro il portatile e faccio altre considerazioni:

Non posso separare la heat pipe, che è condivisa fra CPU, GPU e CHIPSET, ma secondo me i dissipatori, che sono roventi, sono sotto dimensionati.

Non mi soffermo sui vari test eseguiti per arrivare alla conclusione che seguirà, fra cui mettere il portatile senza coperchio appoggiato sul fondo in acciaio inox di una pentola per cucinare (ottimo dissipatore fra l'altro, ma anti estetico e poco pratico da portare) e vi mostro cosa ho fatto.

Mi procuro delle stecche di alluminio anodizzato spesse 1 x 30 mm, una sega da metallo e una micro livella e della colla PATTEX.


Nella parte cava del dissipatore del CHIPSET incollo una moneta da 20 centesimi, sopra una da 50, altre due da 20 di fianco e sopra verso la ventola 1 euro con sopra 20 centesimi.

Sul bordo della ventola due pile ciascuna con due monete da 5 centesimi.

Questa operazione mi è costata ben 2,5 euro e un po' di colla.

La livella mi è servita per vedere se il tutto era in piano, rispetto al case e al dissipatore, in modo da occupare più spazio possibile con del metallo ed eliminare l'aria che è in realtà un pessimo dissipatore termico.

Ora passiamo alla CPU e GPU:


Con due pezzetti di metallo, studiati a misura e le monete che vedete, costruisco e incollo sul coperchio un dissipatore complementare a quello presente sulla CPU/GPU, in modo che chiudendo il case, la trasmissione passiva del calore vada verso il coperchio.

Così dovrei scaricare la heat pipe e la ventola da un buon carico di lavoro.

Monto il tutto e collaudo:


I risultati finali non possono competere certamente con un pc fisso, ma la ventola non parte quasi mai e anche mentre sto scrivendo questo articolo, i dati sono i seguenti:

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